Michele Nani

Nato a Perugia nel febbraio del 1972, dopo il liceo classico frequenta la scuola del Piccolo Teatro di Milano fondata e diretta da Giorgio Strehler.

Nel 1993 comincia il suo percorso professionale proprio con Strehler in Lux in tenebris, Madre Coraggio di Sarajevo, La grande magia e Temporale. A Spoleto97 è ne L’agnello del povero regia di Franco Però. Nel 1997 supera un provino con Luca Ronconi che lo chiama a interpretare vari suoi spettacoli allestiti tra Perugia (TSU) e il Piccolo Teatro di Milano, tra cui: Memorie di una cameriera, Il sogno, Quel che sapeva Maisie, Peccato che fosse puttana, Baccanti, Rane, Professor Bernhardi e Pornografia.

Il suo percorso continua con Socrate regia di Gigi Proietti, Un gorgo di terra regia di P. Manzari, La zattera di Vesalio regia G. Diritti, Storia di Ermengarda regia N. Russo, In alto mare regia di S. Alleva, Il vantone di P. P. Pasolini, regia di R. Valerio, 456 testo e regia di Mattia Torre, La resistibile ascesa di Arturo Ui con Umberto Orsini, La Cenerentola per i bambini regia di U. Peter, Il barbiere di Siviglia regia di J.-P. Ponnelle Teatro alla Scala, Casa di bambola di Ibsen regia R. Valerio, Lo strano caso della notte di San Lorenzo, I cavalieri di Aristofane, entrambi per la regia R. Cavosi, Il Maestro e Margherita regia di A. Baracco, Un nemico del popolo di Ibsen regia di Massimo Popolizio, che lo dirige anche in M Il figlio del secolo al Piccolo Teatro di Milano, I manoscritti del diluvio di M. Bouchard regia di C. Ciercello.

Di nuovo con Popolizio in Uno sguardo dal ponte di Miller e L’Albergo dei poveri di M.Gorkje.
Ha preso parte a numerose fiction per la tv e film per il cinema con Pupi Avati, Daniele Ciprì, Alberto Sironi, Jaap van Heusden, Giacomo Martelli,Carlo Carlei, Stefano Alleva, Michele Soavi, Carlo Lizzani, Ficarra & Picone, Davide Ferrario, Giacomo Campiotti, Alberto Ferrari e altri.